La Greentower (o Torre della Muratella) è un grattacielo, attualmente in stato di progetto, dello studio di architettura di Jean Marc Schivò.
Il progettista italo-francese - già autore a Hong Kong della Da Vinci Tower (398 m) e a Roma degli studi per la Casa della fotografia e il Museo dell’Ippica - ha concepito la Greentower (30 piani, 130 m di altezza) ispirandosi alle idee di sviluppo sostenibile, bioclima e risparmio energetico. Gli elementi strutturali della torre dialogano con quelli di rivestimento (cristalli, materiali di bioedilizia e pannelli fotovoltaici), adattandosi alle differenti situazioni climatiche, per offrire un uso privilegiato della luce naturale, utilizzo ridotto degli impianti di condizionamento e un consumo energetico complessivo minore rispetto ad un edificio tradizionale della stessa volumetria. L’attacco al suolo è al di sotto del piano stradale, in un parco concavo con giardini, specchi d’acqua e bosco, dove trovano posto parcheggi interrati e locali multifunzionali. I piani inferiori, chiamati standard floor, sono ad uso residenziale; quelli superiori, chiamati admiral floor, sono progettati come altrettante “ville sospese”, ad uso abitativo o direzionale. Tra i livelli standard e admiral è previsto un doppio piano di servizi, per la ristorazione e l’intrattenimento. All’ultimo piano si trovano l’eliporto e la grande serra bioclimatica, elemento caratterizzante dell’intero progetto, concepita come luogo di ritrovo per il tempo libero ed eventi.