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Lucus

A cura di Antonello Anappo

 

Lucus
(Lucus dei Fratres Arvales, Bosco degli Arvali, Lucus Deae Diae, Bosco della Dea Dia)
 

Consistenza:

 

Bene archeologico, diffuso, in in collocazione originaria

Quartiere:

 

Magliana Vecchia

Indirizzo:

 

Località Catacombe di Generosa, snc. Posizione satellitare: 41.839258, 12.43

Fruizione:

 

visibile da strada

 

accesso libero (per le visite rivolgersi a: Municipio Roma XI)

     

Epoca:

 

01 - arcaica (dalle origini al 509 a.C.)

Notizia storica:

 

Il Lucus Deae Diae (o dei Fratres Arvales) è un bosco sacro, dedicato al culto della dea madre (Dea Dia, in seguito identificata con Cerere), posto sotto la protezione di Marte. Al suo interno sorgevano gli edifici sacri dei Sacerdoti Arvali.

Il Lucus era compreso in una più ampia distesa boschiva, la Silva Moesia, originariamente sotto il controllo militare degli Etruschi di Vejo. Macrobio colloca il passaggio sotto l’influenza latina già in epoca arcaica, identificando il Pastore Faustolo, marito di Acca Larentia nutrice di Romolo, con il personaggio etrusco di Tarunzio, leggendario possessore di quelle terre (Saturnalia, I-10). Tito Livio differisce l’incontro etrusco-romano al tempo di Anco Marzio, riferendo che gli Etruschi furono indotti ad evacuare la Selva sotto minaccia armata (“Silva Moesia Vejentibus adempta”, Historiae, I-33). Il Bosco sacro si sviluppava in pendìo (clivus), dall’ansa fluviale di Magliana Vecchia risalendo la collina di Monte delle Piche. La parte rivierasca, chiamata Antelucum, ospitava gli edifici sacri minori e di servizio (Caesareum, Tetrastylum, Balneum, Papiliones e forse il Circo). La parte centrale, intersecata dalla Via Campana, ospitava il grandioso Tempio rotondo di Dia (Aedes deae Diae) e quello più antico di Fors-Fortuna. Infine, vi era un settore d’altura, che si arrampicava con un’organizzazione a terrazze, fino alla sommità della collina, dove si trovava l’Ara sacra dei Lari. La sua conformazione è nota attraverso gli Acta Fratrum Arvalium, di epoca imperiale...

     

Forma:

 

bosco sacro -

Conservazione:

 

di interesse naturalistico

Proprietà:

 

pubblica - (per quanto noto)

Struttura:

 

Bene componente, Santuario degli Arvali
Tempio di Fortuna al VI miglio
Tempio di Dia
Caesareum
Tetrastylum
Balneum

     

Album fotografico:

 

Lucus

Ente di riferimento:

 

Municipio XV Arvalia-Portuense

Bibliografia tecnica:

 

assente

 



Uno scorcio della Collina di Monte delle Piche… di Antonello Anappo (+39)



Processione di Arvali di Antonello Anappo, sanguigna su carta cm 15 × 48


Il Lucus di Antonello Anappo

Vedi anche:
Il Caesareum
Il Balneum
La Basilica Damasiana
Casal Sodini
La Torre e il Villino…
Il Tratto di Via Camp…
Storia di Roma Antica
Le memorie degli Arva…
Il Tempio di Dia
Il Tetrastylum


(nessuno)

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